Nel corso dell’estate 1996, accanto alla mostra sul matrimonio, la Maison de Mosse ha accolto anche questa esposizione dugli strumenti musicali della tradizione alpina, frutto di una approfondita ricerca condotta dal gruppo etnomusicale dei Trouveur Valdotèn e, in particolare, da Sandro Boniface, con lo scopo principale di riscoprire le tracce della musica tradizionale propria alle popolazioni delle Alpi occidentali. La musica è una delle più tipiche espressioni dei sentimenti della gente che, al di qua e al di là della catena alpina, hanno da sempre conservato coesione e affinità secolari.
La mostra è stata anche animata dallo svolgimento di stages di approccio alla danza, ai diversi strumenti della tradizione musicale e alla tecnica vocale tipica di questa regione alpina.
“L’accordéon en exposition”, la sua storia e la sua diffusione in Valle d’Aosta – 1997
Nel 1997, i Trouveur Valdotèn, hanno poi approfondito la loro ricerca in particolare sulla fisarmonica con l’intento di informare i numerosi suonatori di questo strumento in Valle d’Aosta, delle peripezie che l’hanno caratterizzato nel corso della sua storia, peraltro appassionante.
Le fisarmoniche esposte (così come gli strumenti messi in mostra l’anno precedente) sono di proprietà dei Trouveur e questa ricca collezione ha permesso loro di organizzare, negli anni seguenti e sempre alla Maison de Mosse, delle interessanti animazioni musicali.