Una mostra realizzata in collaborazione con l’AREV (l’Association Régionale des Éleveurs Valdôtains) riguardante l’evoluzione dell’allevamento in Valle d’Aosta, la selezione delle razze autoctone, la creazione delle società di allevamento, ecc.
È stata suddivisa in cinque parti. La prima affronta i problemi all’origine delle nostre razze bovine. La seconda ne riassune la storia, a partire dal 1870, anno della creazione del Comice Agricole. La terza parte riguarda il periodo fascista, mentre la quarta e la quinta si occupano del primo dopoguerra, dello Statuto Speciale, della ripresa dell’attività di selezione, ecc.
Più di 150 foto (delle quali molte provenienti dal fondo Lanier-Branche/AVAS) testimoniano, dal 1890 ai giorni nostri, non solo l’evoluzione nell’allevamento, ma anche i cambiamenti nel territorio e nel nostro modo di essere. Una ricca documentazione (giornali, testi, verbali, …) completa l’analisi di 120 anni di storioa dell’allevamento valdostano.L’esposizione è stata presentata il 12 maggio 1990 all’Arena della Croix Noire ad Aosta ed è poi stata allestita anche a Valgrisenche e a Torgnon.
Un catalogo dettagliato è poi stato preparato dall’AVAS e dall’AREV dieci anni dopo, nel 2000.