L’organizzazione di questa anteprima della mostra “Premiata Conceria Balla Carlo & figlio – Aosta”, il cui progetto e ricerca sono dell’AVAS, è il frutto della sinergia tra i due Assessorati dell’educiazione e cultura e alle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente della Regione auronoma Valle d’Aosta. L’initziativa é infatti stata proposta proprio in occasione dello svolgimento delle manifestazioni estive dell’artrigianato di tradizione: la 64a Mostra-Concorso, l’Atelier e la 49a Foire d’été.
La mostra ha avuto luogo nella sala delle conferenze del Comune di Aosta de l’Hôtel des États di Piazza Chanoux nel periodo: 22 luglio – 15 agosto 2017.
All’origine del progetto c’è un prezioso album fotografico – ritrovato presso i discendenti della famiglia BALLA di Aosta – che documenta il lavoro di una piccola industria locale molto attiva, dal 1870 fino agli anni ’30 : la conceria Balla che, situata in una traversa dell’attuale via Monte Vodice, nel 1917 dava lavoro a ben 200 operai.
L’album è rilegato in pelle, con un testo in copertina inciso in lettere dorate e le pagine di guardia a inizio e fine. Contiene 37 stampe fotografiche che illustrano i vari lavori che si svolgevano nella conceria.
Molti artigiani, un tempo, lavoravano il cuoio nella nostra regione in funzione delle necessità della popolazione: vi erano fabbricanti di calzature varie e, soprattutto di socques, ma anche di collari e cinture per i campani delle vacche. Oggi, alcuni artigiani e hobbisti mantengono viva questa tradizione e vi sono anche alcuni laboratori di specialisti altamente qualificati.
Per questo, durante il periodo di apertura della mostra, grazie alla collaborazione dell’ufficio artigianato dell’Assessorato alle attività produttive della Regione, gli artigiani del cuoio hanno effettuato delle dimostrazioni del lavoro di pelle e cuoio.
Questa anteprima ha anticipato e annunciato la mostra dell’album stesso e dell’insieme delle fotografie prevista per i mesi iniziali del 2018. sempre a l’Hôtel des États di Piazza Chanoux, ad Aosta.